Ayahuasca e Bufo alvarius: rischi associati dalla loro combinazione

con decreto ministeriale del 23 febbraio del 2022 il governo italiano ha inserito l’ayahuasca in tabella 1 (leggi qui »). Questo articolo non vuole incitare all’uso dell’ayahuasca ma solo informare, in un’ottica di riduzione del danno, chi ne continui ugualmente a far uso.

Recentemente l’uso della secrezione del Bufo Alvarius (nome corretto Incilius alvarius) è diventato popolare in vari contesti rituali. Questa popolarizzazione ha comportato che il suo uso è diventato comune in ritiri dove viene consumata anche l’ayahuasca. Se da una prospettiva psicologica luso separato di ciascuna di queste preparazioni è abbastanza sicuro, combinare queste due sostanze è pericoloso è può essere mortale. Ci sono almeno due casi di morte documentati nella letteratura medica la cui causa è attribuibile alla combinazione di Bufo alvarius con armaline, componenti presenti nell’ayahuasca.

FONTE: http://news.iceers.org/2017/05/alert-bufo-alvarius-and-ayahuasca/

Nessun uso rituale noto di Bufo Alvarius insieme all’ayahuasca

La secrezione del Bufo alvarius (nome corretto Incillus alvarius) contiene più di una dozzina di composti triptaminici(1), il più importante dei quali è la bufotenina e la 5-MeO-DMT (5-metossi-dimetiltriptamina). Non contiene DMT (N,N-dimetiltriptamina), che è presente nell’ayahuasca. Nella letteratura etnografica non ci sono casi documentati in cui piante contenenti 5-MeO-DMT e/o bufotenina siano state aggiunte all’ayahuasca, anche se piante contenenti questi componenti sono note e usate da millenni(2). Né la 5-MeO-DMT né la bufotenina sono mai state trovate in nessuna analisi chimica effettuata nell’ayahuasca raccolta in differenti gruppi culturali sparsi in tutto il bacino dell’Amazzonia.

Ci sono tracce di gruppi indigeni che usano le foglie di Banisteriopsis caapi (ricche di armalina)(3) per potenziare gli effetti del virolas (un genere di grandi alberi, alcuni dei quali producono dalla corteccia un resina rossa contenente N,N-DMT e 5-MeO-DMT, che è usata per fare il rapè allucinogeno o altri tabacchi da fiuto ricchi in bufotenina e 5-MeO-DMT). Tuttavia questo tipo di uso è limitato a specifiche regioni e gruppi indigeni dell’Amazzonia e il metodo di applicazione è sempre attraverso il soffio o l’inalazione (ad esempio fumando) e questa combinazione non è mai ingerita oralmente. Il fatto che non ci siano gruppi indigeni che siano noti nel combinare questi composti oralmente – malgrado la loro enorme disponibilità e lampia conoscenza che se ne possiede in tutta lAmazzonia – è un buon indicatore delle cauzione con cui la loro combinazione deve essere usata.

A un certo punto della storia i popoli dell’Amazzonia in qualche modo impararono a combinare piante ricche di alcaloidi armalinici con piante ricche di DMT, per fare l’ayahuasca. Però, malgrado la grande varietà di piante che uno sciamano o una tribù possono aggiungere al loro decotto di B. caapi, questi stessi sciamani o tribù devono aver anche imparato a non aggiungere piante contenenti 5-MeO-DMT/bufotenina alla preparazione di ayahuasca. Questo può essere a causa dei potenziali effetti collaterali. In più, non esistono neanche rituali noti in cui l’inalazione di polveri o fumi ricchi in 5-MeO-DMT o bufotenina avvenga dopo aver bevuto ayahuasca. Ritrovamenti archeologici nel nord del Cile (Atacama e la Valle di Azapa) hanno mostrato che le culture che vivevano lì consumavano regolarmente rapé (tabacco da fiuto) che conteneva 5-MeO-DMT/bufotenina. Tuttavia analisi chimiche di capelli delle mummie hanno trovato armalina senza i residui di triptamine, il che indica che questi gruppi non hanno mai combinato ayahuasca con rapè contenente 5-MeO-DMT né hanno mai aggiunto piante usate per il rapé all’ayahuasca(4).

Effetti avversi

Come riportato sopra, ci sono almeno due casi documentati di morte nella letteratura medica dove armalina e 5-MeO-DMT sono stati riscontrati nelle autopsie. Il primo caso era collegato a una persona che è morta dopo una sessione di ayahuasca e, quando l’autopsia è stata effettuata, la 5-MeO-DMT è stata riscontrata. E’ quindi possibile che questa persona si sia auto-somministrato un composto contenente 5-MeO-DMT alla fine della sessione di ayahuasca, che ha provocato effetti mortali(5). Il secondo è un caso in cui la persona ha combinato 5-MeO-DMT con armalina nel tentativo di riprodurre gli effetti dell’ayahuasca(6). Studi su animali hanno evidenziato che la combinazione di armalina con 5-MeO-DMT potenzia l’ipertermia, che la 5-MeO-DMT può anche indurre quando presa da sola(7). Ricerche hanno riscontrato che l’alterazione dei meccanismi di termoregolazione produce ragguardevoli effetti collaterali negli animali ed è causa di sovradosaggi fatali di composti serotoninergici. Effetti avversi avvengono solo quando si combina armalina con 5-MeO-DMT/bufotenina oralmente, e non quando le armaline vengono combinate con la DMT. Questo può essere perché, al di là di inibire l’enzima MAO-A (monoammino-ossidasi), l’enzima responsabile di distruggere i composti triptaminici nel tratto gastro-intestinale, inibiscono anche il suo metabolismo nel fegato (attraverso il citocromo 2D6), il cui risultato è un rimarchevole incremento dei composti chimici che raggiungono il cervello .

Inoltre la 5-MeO-DMT e la bufotenina hanno maggiori affinità con i recettori serotoninergici rispetto alla DMT e quindi producono effetti a dosi minori. Al di là di come la 5-MeO-DMT e la bufotenina sono metabolizzate nel cervello, esse possono anche produrre metaboliti che sono persino più attivi del composto originale(8). Questi fenomeni possono non produrre effetti collaterali significativi quando le sostanze sono inalate, ma quando sono combinate con le armaline presenti nell’ayahuasca, questi agenti chimici sono metabolizzati più lentamente, restando nel corpo più a lungo, e possono produrre effetti fatali. Sebbene il rischio associato alla combinazione di ayahuasca con 5-MeO-DMT è maggiore se consumato oralmente (perché i composti sono metabolizzati dal fegato) ci possono essere rischi anche dal fumare 5-MeO-DMT se le armaline sono state ingerite (anche se linalazione evita la via epatica). 

Sebbene solo due morti siano state registrate nella letteratura, è certo che, se queste pratica di combinare le due sostanze diventerà più comune, ci saranno molti più eventi seri o persino fatali.

Come evitare interazioni tra queste due sostanze

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Studi farmacologici hanno mostrato che almeno un composto armalinico (THH – tetraidroarmina), come anche alcuni metaboliti delle armaline presenti nell’ayahuasca che hanno anche proprietà IMAO, rimangono nel sangue fino a 24 ore dopo l’ingestione(9). Per evitare interazioni le persone devono aspettare almeno 24 ore dopo l’ingestione di ayahuasca, prima di inalare Bufo alvarius. Nel caso in cui il Bufo alvarius è fumato prima, le persone devono aspettare almeno un’ora prima di ingerire ayahuasca e non inalare Bufo alvarius per almeno 24 ore dopo. Questo consiglio è speculativo, e quindi deve essere esercitata comunque una cautela – poiché è sconosciuto il modo in cui questi composti o i loro metaboliti interagiscono nel cervello. In nessuna circostanza la 5-MeO-DMT deve essere combinata oralmente con layahuasca e/o le armaline.
Nota finale: è potenzialmente pericoloso combinare Bufo alvarius con Ibogaina, come qualsiasi altra triptamina. L’ibogaina agisce su molteplici neurotrasmettitori, inclusi i recettori serotoninergici sui quali le triptamine agiscono, incluse la 5-MeO-DMT e la bufotenina. La loro interazione neurofisiologica è attualmente sconosciuta e quindi combinarle potrebbe avere conseguenze imprevedibili.

 


NOTE

[1] https://erowid.org/archive/sonoran_desert_toad/erspamer.htm
[2] Llagostera A, Torres MC, Costa MA. El complejo psicotrópico en Solcor 3 (San Pedro de Atacama). Estudios Atacameños Nº 9, pp. 67-106 (1988). http://revistas.ucn.cl/index.php/estudios-atacamenos/article/view/392/378
[3] Ott J . 2001. Pharmepéna-Psychonautics: Human intranasal, sublingual and oral pharmacology of 5-methoxy-N,N-dimethyl-tryptamine. J Psychoactive Drugs. 33(4):403-7.
[4] Ogaldea JP, Arriaza BT, Elia C. 2009. Identification of psychoactive alkaloids in ancient Andean human hair by gas chromatography/mass spectrometry Journal of Archaeological Science 36(2):467-472
[5] Sklerov J, Levine B, Moore KA, King T, Fowler D. 2005. A fatal intoxication following the ingestion of 5-methoxy-N,N-dimethyltryptamine in an ayahuasca preparation. J. Anal Toxicol. 29(8):838-41; Callaway JC, Grob CS, McKenna DJ, Nichols DE, Shulgin A, Tupper KW. 2006. A demand for clarity regarding a case report on the ingestion of 5-methoxy-N, N-dimethyltryptamine (5-MeO-DMT) in an Ayahuasca preparation. J Anal Toxicol. Jul-Aug;30(6):406-7.
[6] Brush DE, Bird SB, Boyer EW. 2004. Monoamine oxidase inhibitor poisoning resulting from Internet misinformation on illicit substances. J Toxicol Clin Toxicol. 42(2):191-5.

[7] Jiang XL, Shen HW, Yu AM. 2015. Potentiation of 5-methoxy-N,N-dimethyltryptamine-induced hyperthermia by harmaline and the involvement of activation of 5-HT1A and 5-HT2A receptors. Neuropharmacology. 89:342-51. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4310233/

[8] Shen HW, Jiang XL, Winter JC, Yu AM. 2010.  Psychedelic 5-methoxy-N,N-dimethyltryptamine: metabolism, pharmacokinetics, drug interactions, and pharmacological actions. Curr Drug Metab. 11(8):659-66. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3028383/

[9] Riba J, Valle M, Urbano G, Yritia M, Morte A, Barbanoj MJ. 2003. Human pharmacology of ayahuasca: subjective and cardiovascular effects, monoamine metabolite excretion, and pharmacokinetics. J Pharmacol Exp Ther. 306(1):73-83. http://jpet.aspetjournals.org/content/306/1/73.long

Redazione Ayainfo

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