Dichiarazione firmata nel 1991 dai principali gruppi religiosi brasiliani che usavano l’ayahuasca, propedeutica al riconoscimento giuridico della stessa, avvenuto nel 1992

Dichiarazione firmata nel 1991 dai principali gruppi religiosi brasiliani che usavano l’ayahuasca, propedeutica al riconoscimento giuridico della stessa, avvenuto nel 1992
Documento redatto nel 2013 dall’associazione ICEERS che riassume le migliori prassi per condurre una cerimonia di ayahuasca che sia in accordo con principi etici e regole di sicurezza
I media internazionali si sono scatenati in interpretazioni di ogni tipo. Cerchiamo di far luce.
Come minimizzare i pericoli di un viaggio con l’ayahuasca: otto suggerimenti per riconoscere se siamo persone adatte, e se abbiamo scelto il giusto contesto
L’ayahuasca è diversa e peculiare rispetto ad altri psichedelici. Può portare a breakdown di tale intensità che viverli da soli non è assolutamente consigliabile. E’ sempre meglio farlo con la guida di una persona esperta.
Dopo una cerimonia di ayahuasca può capitare che le cose che abbiamo visto e sentito non trovino una collocazione chiara nella nostra vita, e che la confusione regni sovrana. Come affrontarlo?
L’integrazione post-cerimonia ha pari importanza che la cerimonia stessa. Ecco alcune indicazioni di metodi e tecniche utili a questo processo
Scritto da Jacques Mabit, fondatore e direttore di Takiwasi: un’altra autorevole voce spiega il corretto uso dell’ayahuasca
La logica commerciale applicata all’ayahuasca produce mostri. Il marketing dell’ayahuasca snatura profondamente il senso di questa medicina sacra.
Jaques Mabit parla della marijuana che, come pianta Maestra meriterebbe un trattamento maggior riguardo, rispetto ad un uso meramente ricreativo.