Chi sta guadagnando dal recente boom del turismo ayahuasquero nella giungla amazzonica? Di sicuro non gli indigeni depositari della conoscenza millenaria di questa medicina.

Chi sta guadagnando dal recente boom del turismo ayahuasquero nella giungla amazzonica? Di sicuro non gli indigeni depositari della conoscenza millenaria di questa medicina.
Un punto di vista non convenzionale all’interno del movimento new-age e neo-sciamanico contemporaneo, tuttavia da prendere in seria considerazione. La marijuana non sarebbe questa panacea priva di effetti collaterali che tutti dipingono al giorno d’oggi. Soprattutto a livello energetico.
E’ bene sapere che non basta recarsi nella foresta per essere al riparo dalle truffe e dai raggiri. Non sarà mai abbastanza l’informazione a riguardo, per questo ricalchiamo la mano con un nuovo articolo a riguardo.
Un racconto, nel piacevolissimo stile romanzato tipico di Graham Hancock, di una cerimonia di ayahuasca un pò ‘storta’, che ha fatto meditare a lungo l’autore sull’opportunità di provarci ancora…
Articolo forte e controverso. Non condivido tutto ma la maggior parte delle cose mi risuonano. Per questo pubblico questo articolo di pesante avvertimento per tutta la comunità ayahuasquera.
Un riconoscimento che certamente merita di essere sottolineato. Tra le tradizioni che usano l’ayahuasca in Perú quella scipibo é senz’altro la piú famosa, e, stando a questo comunicato, forse a ragione.
Un articolo di qualche anno fa ma sempre attuale. Nel 2014 ancora non c’era l’attuale polemica sui danni del turismo ayahuasquero e l’ayahuasca era ancora qualcosa di ignoto ed esotico. Un ‘tuffo nel passato’
Nel panorama sempre piu deludente dell’offerta ayahuascquera in Perú, questo sciamano é una perla rara che continua la tradizione autentica dello sciamanesimo inteso come missione a servizio dei malati.
Un audio in spagnolo e un breve testo introduttivo di uno sciamano colombiano che spiega con parole semplici e dirette, la cultura sciamanica dello yagé (un altro nome dell’ayahausca)
Grazie ai vuoti legali, l’ayahuasca incomincia ad essere commercializzata su larga scala nel mondo: è questa una pratica nefasta o un processo logico nel cammino di accesso universale alla medicina?